Il lago Nero e la val Buscagna

Il lago Nero e la val Buscagna
Questo percorso è uno dei due itinerari nel Parco dedicato alla foresta di larici (l’altro è a Veglia, vedi percorso n.47). È disponibile un pieghevole che ne descrive le caratteristiche e le particolarità in dieci punti di osservazione lungo il percorso identificati da paline numerate.
Mappa-Lago-Nero

Un itinerario ad anello per scoprire tutta l’armonia di ambiente e paesaggio di Devero. Salendo si passa la conca di Misanco, alpeggio ancora caricato e con numero­se casère e stalle, una sosta al Lago Nero ad osservare gli anfibi che ne popolano le rive; quindi si raggiungono le vaste praterie di Buscagna: l’ambiente è grandioso e ricorda il Far West oppure il Grande Nord di tanta letteratura.
Il Lago Nero è una delle perle di Devero: uno specchio d’acqua limpida e scura in cui si riflettono le linee tormentate delle Guglie del Cornera e delle montagne circostanti. All’intorno, larici e abeti si ergono da un caotico ammasso di sassi coperti da cespugli di ro­dodendri e mirtilli. Sulle sponde e nelle acque del piccolo lago vivono colonie di rane e di tritoni. All’intorno i grandi lariceti subalpini, radi e luminosi, che un tempo ospitavano il pascolo alberato.
Dalla chiesa di Devero si costeggia il Rio Buscagna, si oltrepassa il campeggio e si raggiunge Pedemonte. Prima di entrare nella frazione si prende a sinistra e si attraversa il ponte di legno. Il sentiero sale nel bosco di larice sempre evidente con sguardo sulla bella Cascata del T. Buscagna (visibile ad inizio stagione o quando l’acqua non è captata per scopi idroelettrici) fino a raggiungere l’Alpe di Misanco. Si continua, si prende leggermente a destra e si risale un tratto più ripido che consente agilmente di superare la bastionata rocciosa.
Raggiunta una valletta pianeggiante si abbandona il sentiero H11, si attraversa il ruscello e si prosegue quasi in piano nel bosco di larici, rododendri e mirtilli fino al Lago Nero. Si costeggia il lago sul lato rivolto verso la Val Buscagna, quindi un sentiero taglia i vecchi depositi morenici ormai colonizzati dal bosco e raggiunge le ampie praterie della Val Buscagna. Si attraversa il Torrente Buscagna sul ponticello di legno oppure se desiderate un po’ di emozione usate il vecchio e nodoso tronco posto poco più a monte.
A questo punto ci si immette nel sentiero H99 della traversata Veglia – Devero. Si prende direzione Devero e costeggiando il torrente sulla sua sinistra si raggiunge sempre in piano Buscagna, alpeggio ristrutturato dal Parco Veglia Deverso e utilizzato nei mesi estivi. Da qui si inizia a scendere rapidamente fino a raggiungere il nucleo di baite di Pedemonte, ritornando quindi al punto di partenza. 

Luogo di partenza: Alpe Devero Loc. Ai Ponti (1634 m) – Lunghezza: 5,4 km – Dislivello: 340 m in salita, 340 m in discesa – Tempo dell’intera gita: 2 h 40 min – Difficoltà: E (medio-facile) – Sentieri: H11 + H99 – Periodo consigliato: da maggio ad ottobre 

Rifugi coinvolti: RIFUGIO CASTIGLIONI